Nella primavera del 2016 nasce l’ARCHIVIO MARIA LAI, istituzione fondata con l’obiettivo di valorizzare la produzione dell’artista di Ulassai, garantendo la tutela della sua figura e la difesa del suo patrimonio artistico dalle contraffazioni e dagli illeciti attraverso lo studio e l’autentica delle opere.

A tale scopo, l’Archivio supporta a livello nazionale ed internazionale convegni e mostre volti all’approfondimento del percorso artistico di Maria Lai e alla conoscenza della sua produzione provvedendo, al contempo, alla catalogazione sistematica delle opere presenti nelle istituzioni pubbliche e nelle collezioni private. A tal proposito l’Archivio si propone come punto di riferimento per quanti vogliano autenticare i lavori di Maria Lai.

L’ARCHIVIO MARIA LAI si impegna, inoltre, a garantire la conservazione e lo studio delle opere della propria collezione, costituita da dipinti, disegni e sculture, ma anche carteggi autografi, rassegne stampa, cataloghi di mostre personali o collettive, immagini e fotografie ufficiali, ma anche private. A questo si aggiungono le lettere degli amici, gli strumenti di lavoro, i libri della biblioteca dell’artista e tutto ciò che permetta di ricostruire la sua vita e il suo pensiero. Il fine ultimo che l’Archivio persegue è la stesura e pubblicazione di un Catalogo generale e ragionato di Maria Lai.

Diretto da Eva Maria Borzoni, l’ARCHIVIO MARIA LAI ha sede legale presso il Museo Diocesano di Lanusei ed è composto da un comitato scientifico formato da Maria Sofia Pisu, nipote dell’artista, oltre che da importanti esponenti del mondo dell’arte come storici, collezionisti, critici e dirigenti di noti musei nazionali, che ne guidano l’operato garantendo professionalità e continuità.